Buongiorno amici, volevo farvi sapere che purtroppo la mia arte viene censurata dai social network, sia nel mio profilo facebook che su quello instagram.
Dopo lo scandalo dati di Cambridge Analytica, le nuove linee guida sulla censura hanno regolamentato la natura dei contenuti sensibili senza lasciare nulla al caso.
Tra i cosiddetti “contenuti deplorevoli”, una delle 5 macro-tipologie di contenuti censurati, ha fatto discutere la decisione di rimuovere e bloccare gli account dove vengono mostrati immagini di nudo.
Riguardo i cosiddetti “contenuti deplorevoli”, ossia i nudi, gli standard della community si esprimono a riguardo così:
“Le norme sui contenuti di nudo si sono maggiormente differenziate nel tempo. Sappiamo che immagini di nudo possono essere condivise per diversi motivi, anche come forma di protesta, per sensibilizzare su una causa o a scopo educativo o medico. Qualora tali intenti siano chiari, facciamo concessioni sul contenuto. Ad esempio, se da una parte limitiamo alcune immagini di seni femminili in cui i capezzoli sono visibili, possiamo consentire altre immagini, tra cui quelle che ritraggono atti di protesta, donne che allattano e foto di cicatrici causate da una mastectomia. È permessa anche la pubblicazione di fotografie di dipinti, sculture o altre forme d’arte che ritraggono figure nude.”
Questa decisione non poteva che suscitare proteste e polemiche soprattutto da parte della comunità femminile che ritiene lesa la libertà di esibire il proprio corpo come e quanto si vuole.
E per quanto riguarda l’arte?