Sono passati circa 25 anni da questo mio primo fotomontaggio, per farlo ho usato la carta carbone. Frequentavo L’Istituto Statale D’Arte di Rieti, photophop era ancora agli esordi ed io mi divertivo a creare questi fotomontaggi a mano e in camera oscura. A quel tempo non avrei mai pensato che in realtà stavo iniziando a fare quello che poi sarebbe stato il mio sogno. La mia vita non è stata facile e ancora tutt’ora è piena di sacrifici, non ho mai avuto aiuti finanziari e tutto quello che sono riuscita umilmente a fare l’ho fatto solo con le mie forze e possibilità rinunciando a molte cose. L’arte non siamo solo noi a sceglierla, credo che sia anche lei a scegliere noi, è qualcosa che da dentro ti spinge e bisogna assolutamente farla uscire, è una questione di salute mentale e fisica. L’arte è il mio più grande sacrificio e profonda salvezza.